Articolo liberamente tradotto da Medium
Tutto ebbe inizio da Bretton Woods nel 1944
Tutto è iniziato con l’accordo di Bretton Woods nel 1944. Il sistema monetario mondiale è stato quindi organizzato attorno al dollaro USA con il valore nominale dell’oro.
Il sistema di Bretton Woods ha creato uno standard di scambio di oro basato su una singola valuta, ossia il dollaro USA.
Tutte le valute sono state quindi definite in dollari USA e solo il dollaro è stato definito in oro.
Questo sistema presupponeva che non vi sarebbe stato uno scostamento incontrollato da parte degli Stati Uniti e che avrebbe cercato di mantenere il valore reale della sua valuta.
Questo sistema di Bretton Woods fornì il quadro per i “Gloriosi Trenta” che videro il decollo economico e l’opulenza del mondo occidentale dal 1945 al 1974.
Richard Nixon ha sospeso il sistema di Bretton Woods
In modo unilaterale, il presidente Richard Nixon decise il 15 agosto 1971 di cambiare completamente il sistema monetario internazionale istituito a Bretton Woods.
Richard Nixon ha quindi annunciato la fine della convertibilità del dollaro USA in oro.
Si decise per due successive svalutazioni del dollaro USA, che portarono direttamente al primo shock petrolifero nel 1973.
Il sistema monetario di parità fissa ma regolabile fu definitivamente seppellito dall’accordo della Giamaica firmato il 7 e 8 gennaio 1976 confermando ufficialmente l’abbandono del ruolo legale internazionale dell’oro.
Da quel momento in poi, è stato l’inizio di una vertiginosa accumulazione di dollari USA in tutto il mondo.
Da alcuni miliardi di dollari che venivano accumulati ogni anno, si è passato a poche decine di miliardi di dollari nel 1970, a poche centinaia dal 1984, a 1.000 $ miliardi nel 2000, a più del doppio nel 2006 e nel 2007.
Mentre $ 102 miliardi avevano lasciato gli Stati Uniti entro il 31 dicembre 1970, più di $ 20 trilioni ne erano rimasti entro il 31 dicembre 2010.
Ciò comporta un aumento della quantità di dollari USA che lascia il paese del 14% all’anno.
Un tale ritmo, così sostenuto per 40 anni, è semplicemente stravagante. Niente nell’economia globale sta progredendo così velocemente e per così tanto tempo.
Il mondo vive di credito e il dollaro USA offre agli Stati Uniti una vera arma di oppressione nei confronti di altri paesi del mondo.
L’attuale sistema monetario e finanziario non protegge le persone
L’attuale sistema monetario non funziona come dovrebbe. Invece di proteggere le persone in tutto il mondo, il sistema aumenta solo le disuguaglianze tra ricchi e poveri ogni giorno.
I molto ricchi si arricchiscono ogni giorno e i poveri non vedono la loro situazione migliorare abbastanza velocemente.
Il dollaro USA è utilizzato dagli Stati Uniti come arma di oppressione nei confronti di altri paesi del mondo.
Dal momento che i governanti dei paesi sotto regime autoritario non cedono alle pressioni degli Stati Uniti, è sempre la gente di questi paesi che paga il prezzo.
Il popolo venezuelano è il primo a risentire delle sanzioni economiche degli Stati Uniti nei confronti del proprio paese.
Con le loro sanzioni, gli Stati Uniti prendono di mira Nicolas Maduro, che governa il Venezuela con pugno di ferro.
Tuttavia, sono proprio i venezuelani i primi ad esserne colpiti. Il risultato è catastrofico con un’inflazione al galoppo della moneta nazionale “Bolivar”.
Il prezzo di una tazza di caffè in Venezuela è passato da 0,2 Bolivar nel 2017 a 30.000 Bolivar nel 2019, con un aumento del 149,999% in soli due anni.
Per non parlare del popolo africano, il cui sviluppo economico non è in alcun modo aiutato dall’attuale sistema. Anzi ha un effetto contrario, se così posso dire.
Il sistema bancario globale è avido e corrotto
Nell’attuale sistema, alle banche è stato dato troppo potere. Le banche possono fare quello che vogliono praticamente senza conseguenze.
Il mondo bancario è stato all’origine della crisi bancaria e finanziaria del 2008. La negligenza e l’avidità del mondo bancario hanno portato alcune persone a fare cose riprovevoli al fine di guadagnare sempre più denaro.
Il risultato fu disastroso, ma alla fine non furono le banche a dover pagare il conto.
Le popolazioni dei paesi colpiti da questa crisi hanno dovuto pagare il conto per questa crisi finanziaria globale.
A prima vista, i controlli sono stati rafforzati con regole più severe. In realtà, il mondo bancario si comporta ancora allo stesso modo e chiaramente non ha imparato le lezioni del passato.
Peggio ancora, molte banche sono totalmente corrotte.
Con il pretesto di fare sempre più soldi, queste banche non esitano a riciclare denaro dai cartelli della droga o dalla vendita di armi.
A questo proposito, il caso della controllata estone della Danske Bank parla da sé. Le indagini sono ancora in corso, ma è già stato dimostrato che questa sussidiaria della Danske Bank ha presumibilmente riciclato oltre 200 miliardi di dollari tra il 2007 e il 2015.
Lo scandalo della Danske Bank mostra quanto possa essere corrotto il mondo bancario. E la Danske Bank non è certamente l’unica banca che lo fa.
Molte altre banche non esitano a consentire ai governi sanzionati di trasferire ingenti somme di denaro in tutto il mondo.
Secondo l’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine, le transazioni sospette nell’attuale sistema ammontano ad almeno $ 2 trilioni all’anno.
Il sistema attuale non protegge ciò che possiedi
Il costante aumento della quantità di denaro in circolazione che l’attuale sistema consente costa molto.
Se vivi in un paese ricco, probabilmente non ti rendi conto degli effetti disastrosi dell’inflazione che è stata praticamente ininterrotta per 40 anni.
Nei paesi più poveri, questa realtà è il destino quotidiano di milioni di persone. Per queste persone, non è un caso che Bitcoin sia diventato il Piano A e la loro unica speranza per un futuro migliore.
Bitcoin è già un piano A per milioni di persone. Bitcoin sta già facendo un’enorme differenza per milioni di persone.
Ritorniamo all’esempio degli Stati Uniti, che è la principale potenza economica del mondo.
Stando alle stime del Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti, i prezzi attuali sono superiori del 212% rispetto ai prezzi medi nel 1980. Pertanto, il dollaro USA ha registrato un’inflazione media del 2,96% all’anno negli ultimi 40 anni.
Il valore reale del dollaro USA è costantemente diminuito dal 1980.
Un americano deve quindi avere $ 312 in suo possesso affinché il suo potere d’acquisto nel 2019 sia equivalente al suo potere d’acquisto di $ 100 nel 1980:

In altre parole, il dollaro USA del 2019 ti consente di acquistare meno cose rispetto al dollaro USA del 1980.
Per comprendere appieno la perdita di potere d’acquisto che si sta verificando, questo secondo grafico mostra l’evoluzione di un potere d’acquisto di $ 100 nel tempo dal 1980:

L’evoluzione del valore del dollaro negli ultimi quarant’anni mostra chiaramente che non hai alcuna garanzia che 1 dollaro equivalga a 1 dollaro nel futuro.
Il dollaro USA viene svalutato anno dopo anno dalle decisioni dei banchieri centrali di aumentare ulteriormente l’offerta di moneta in circolazione.
Sfortunatamente, la gente non ha voce in capitolo in queste decisioni arbitrarie che svalutano ciò che possiedono.
Nel 2020, una persona che crederebbe che 1 dollaro = 1 dollaro sia una garanzia per il futuro sarebbe uno sciocco o una persona con cieca fiducia nelle banche commerciali, nella Federal Reserve, nel Dipartimento del Tesoro, nel Presidente del Stati Uniti o nel Congresso.
Alla luce degli eventi passati, questa persona sarebbe probabilmente un pazzo!
Molti paesi vogliono creare una società di sorveglianza
E’ probabile che prossimamente molti paesi occidentali si ispireranno al sistema cinese di “credito sociale”.
Il sistema di credito sociale della Cina mira a creare una società della sorveglianza in cui i cittadini sarebbero costantemente spiati.
Peggio ancora, ogni azione dei cittadini cinesi è valutata positivamente o negativamente. I cittadini più meritevoli hanno quindi più vantaggi di quelli che non rispettano la volontà dei leader del paese.
A forza di insistere su una società senza contanti, un paese come la Svezia è ora in grado di tracciare ogni transazione dei suoi abitanti.
E’ una tendenza che continuerà senza dubbio in altri paesi.
Questa società di sorveglianza è già in atto e non hai molte possibilità per fermarla e mantenere il controllo della tua privacy.
Bitcoin è la nostra unica possibilità di porre fine ai fallimenti di questo sistema
Ci sono molti problemi con l’attuale sistema monetario e finanziario, come ho appena spiegato.
Questo sistema ha rafforzato le disuguaglianze nel mondo e consente inoltre ai paesi di istituire gradualmente una società di sorveglianza che invaderà la tua privacy.
Non hai nulla da incolpare a te stesso, ma vorresti mantenere la tua libertà e non dover, ad esempio, subire la censura basata sulle tue scelte politiche.
In primo luogo, anche le persone nei paesi sottoposti a regimi autoritari hanno un bisogno vitale di riguadagnare la loro libertà economica.
Le persone che vivono in Venezuela, Zimbabwe o Afghanistan hanno bisogno di una soluzione per proteggere ciò che hanno.
Bitcoin è attualmente l’unica soluzione esistente in grado di risolvere questi problemi. Ehi, non sto dicendo che Bitcoin sia la panacea dei nostri mali.
Sto solo dicendo che Bitcoin è la nostra migliore possibilità di porre fine al sistema attuale che è difettoso e non riparabile.
Bitcoin propone di separare la gestione del denaro dallo stato. La gestione del denaro viene messa nelle mani del popolo e condotta in modo veramente democratico.
Bitcoin protegge ciò che possiedi, garantendo che un Bitcoin del 2020 varrà lo stesso tra 10, 25 o 100 anni.
D’altra parte, Bitcoin ti restituisce la tua libertà costruendo e migliorando giorno dopo giorno, “blocco” dopo “blocco”, un sistema di pagamento che preserva la tua privacy.
Bitcoin non è perfetto, ma è la nostra migliore opportunità in questo momento per costruire un sistema migliore e più giusto per tutte le persone del mondo.
Solo per questo motivo, Bitcoin merita di avere una possibilità.